SEI CONSAPEVOLE DEL TUO POTERE E DEL SUO IMPATTO?

Nelle relazioni professionali, come anche nella vita di tutti i giorni, è importante capire la differenza tra INTENZIONE ed IMPATTO.

In azienda ci troviamo ad avere un potere di “ruolo”, (aumento di potere dato dalla nostra posizione sociale) che non ha nulla a che vedere con la capacità di compiere azioni, ma più che altro con il come, queste azioni, hanno la capacità di influenzare gli altri.

Partiamo dal presupposto che l’intenzione sia sempre buona, o quanto meno guidata dall’etica professionale (insieme dei valori, delle attitudini e delle capacità che possono dare buoni risultati in un determinato contesto), ma l’impatto, che invece abbiamo sull’altro, a volte crea reazioni non previste.

Solitamente si fa fatica, quando si è convinti della propria buona intenzione, a riconoscere che l’altro possa averla vissuta in maniera negativa.

Ci sono delle azioni che di ruolo vanno fatte, ma spetta comunque a noi scegliere da quale posizione farle: cercare di prevenire o ridurre il danno, essere consapevoli dell’impatto che il nostro potere ha, essere informati, essere presenti, curiosi, compassionevoli e soprattutto usare il potere con il cuore, ci rende più saggi.

ESSERE CREATIVI E SENSIBILI, AL SERVIZIO DEGLI ALTRI E DI NOI STESSI.

Se riusciamo a vedere che entrambi le parti hanno ragione, e qui si parla di empatia, abbiamo la possibilità di risolvere il conflitto velocemente, non c’è più bisogno di difendere la nostra posizione, ma invece ci si può dedicare ad osservare l’altro con curiosità e a chiarire onestamente le proprie intenzioni, e a riconoscere apertamente che l’impatto non era quello previsto.
Questo ci aiuta a mantenere relazioni positive e costruttive.

Come fai a misurare come il tuo potere impatta sugli altri?

quando l’origine e la capacità di risposta del nostro potere saranno guidate dall’amorevole preoccupazione per il benessere di tutti, avremo un mondo etico e sostenibile.
Potere diretto dal cuore. Cuore infuso di potere. Questa è la chiave per un uso corretto del potere.” (Cedar Barstow)                   

Abbiamo bisogno di un’etica della compassione più disperatamente che mai prima d’ora” (Karen Armstrong)