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  • Il metodo

    Il contesto aziendale né limite, né sfida

    Non ci sono contesti aziendali difficili o facili.

    Il contesto di per sé è neutro. Sono le persone, i vissuti, le credenze, ecc. che creano i contesti.

    Il contesto si trasforma sempre, grazie ad un atto di volontà che riguarda la scelta.

    Le scelte sono fatte dalle persone.

    Oggi, in Pixidis, abbiamo da ascoltare una bella testimonianza.

    Il turbamento dell’incertezza e del cambiamento appartengono alla nostra quotidianità. Tutto questo è movimento. Noi siamo movimento sempre, dalla nascita alla morte. La natura è movimento sempre.

    Eppure in concreto, nella vita di tutti i giorni sembra vero il contrario.

    Il conflitto, prima di tutto interno, è mollare le certezze e stare con il fluire delle cose.

    Ci sono peraltro contesti sociali e ambientali dove la sfida è ancora più alta.

    Come si può affrontare il cambiamento in una grande realtà aziendale di pura produzione, per lo più solo maschile? 

    Quando la presenza fisica, in tutte queste fasi deI vari lockdown, era conditio sine qua non per andare avanti, l’attività di sostegno e supporto da parte del management è stata ancora più necessaria e puntuale. 

    Come allacciare contatti personali con le persone quando queste assumono numerosità importanti?

    In questa testimonianza si parla di:

    • giusta pianificazione temporale
    • corretta distribuzione degli spazi
    • attivazione di un dialogo interno
    • allenamento all’ascolto

    E’ così che una realtà metalmeccanica, in provincia di Padova, ha affrontato la sfida: 

    Interventi strutturati a sottolineare il senso di comunità, unione, collettività ma anche equilibrio e serenità si sono trasformati, in un modo creativo ed efficace, in punti di riferimento per offrire ancòre di fiducia.

    La costruzione di un giardino zen all’interno dell’azienda vuole essere un’azione concreta e simbolica per evidenziare la consapevolezza che gli attori della produzione sono persone, con pensieri ed emozioni a cui viene riconosciuto un valore proprio anche attraverso uno spazio fisico, un’area di quiete e di ascolto.

    Anche scegliere di fare un’attività di street art è un’altra forte volontà di dire ai collaboratori, ma anche a tutto il territorio locale noi ci siamo, ci sentiamo appartenenti a questa comunità territoriale e ci prendiamo cura di voi.

    Di questo, e di altro abbiamo parlato con Francesco Blasi, Direttore Risorse Umane Komatsu spa – Azienda metalmeccanica multinazionale giapponese, leader nella produzione di costruzione, data mining e di utilità macchine.

    Ti invito all’ascolto del quinto episodio di Pixidis: direzioni in mare aperto, il primo podcast di myHARA che attraverso il confronto, la connessione e spunti di collaborazione fra le aziende, vuole sostenere e aprire un varco nella visione di chi ogni giorno è chiamato a tracciare nuove rotte aziendali.

    ENERGYOGANT

    Il metodo Energyogant concreto e misurabile, ha come intento il miglioramento e il sostegno dell’energia personale anche nei momenti di alto impatto lavorativo.

    E’ suddiviso in 4 macro aree all’interno delle quali vengono forniti strumenti e feedback per sviluppare energia, creatività, concentrazione e vitalità nel singolo, migliorando il  benessere organizzativo.

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